Accogliere e ascoltare le storie delle persone e le loro necessità: solo così possiamo essere vicini e presenti. Silvia racconta che a volte l’unico desiderio di chi incontra è quello di ricevere attenzione, essere visto e amato. Per i bambini questo diventa fondamentale e l’attenzione e la cura si esprimono attraverso le lettere e le foto che, tramite Silvia, chi sceglie di sostenere un piccolo con adozione scolastica invia e riceve a sua volta. Sapere che qualcuno, anche se molto lontano, si sta prendendo cura di lui, rende ogni bambino molto felice.
Per noi di Effatà la relazione è fondamentale, per questo chi sceglie di fare una donazione entra a far parte di un gruppo Whatsapp a cui Silvia invia foto e aggiornamenti sui progetti, le storie, le necessità di chi incontra.
I progetti che puoi sostenere
Di seguito ti spieghiamo quali sono i progetti e le attività che puoi sostenere, se decidi di aiutarci, ricorda che la tua donazione è DETRAIBILE fino a un 35% (anche se sei azienda, in quel caso fino al 10%). Per sapere COME DONARE E COME OTTENERE LA DETRAZIONE puoi leggere qui tutte le informazioni necessarie
Adozione scolastica annua: puoi scegliere di sostenere un bambino o una bambina nel suo percorso educativo. Andare a scuola significa tantissimo: potersi creare un futuro, avere almeno un pasto al giorno, essere protetti da violenze e abusi, in particolare le bambine. La quota per sostenere l’adozione scolastica è di 180 euro all’anno, da donare entro il 15 dicembre di ogni anno: la scuola in Uganda inizia a gennaio e il bambino viene ammesso solamente se la sua quota è coperta. Silvia visita periodicamente tutte le scuole e i bambini sostenuti: ogni 6 mesi riceverai la foto del bambino che sostieni con la sua pagellina e una volta all’anno le sue letterine, con le pagelle e potrai anche tu fargli recapitare una lettera.
Costruzione della casa di accoglienza: nel 2021 abbiamo acquistato un terreno su cui, grazie alle donazioni, stiamo costruendo una casa per accogliere bambini abbandonati o con disabilità. La casa avrà anche una parte adibita a fattoria con piante da frutto e piccole coltivazioni, sia per l’autosostentamento che per creare, man mano, una piccola fonte di reddito. L’obiettivo, infatti, è di rendere la casa famiglia autosostenibile. Segui la costruzione della casa famiglia. Il contributo per sostenere la costruzione è libero.
Corso professionale: un corso da sarta, da parrucchiera o di falegnameria permette a una ragazza o a un ragazzo di imparare un mestiere, diventare autonomi, sganciandosi, in particolare le ragazze, da situazioni di abuso e violenza. Il contributo per il corso professionale è di 200 euro.
Acquisto di sedia a rotelle: purtroppo a casusa della malaria, della malnutrizione, di parti in condizioni non adeguate, molti bambini nascono con malformazioni e con paralisi celebrale. Con una donazione di 150 o 200 euro (a seconda delle tipologia) è possibile sostenere l’acquisto di una sedia a rotelle che li rende autonomi e rende più semplice nutrirli, spostarli, accudirli.
Affitto di un terreno per un anno: un terreno da coltivare significa frutta e verdura freschi tutto l’anno e magari la possibilità di vendere ciò che non è consumato, per avere una piccola fonte di reddito. Per sostenere l’acquisto di un terreno in affitto per un anno il contributo è di 50 euro.
Costruzione di casetta in mattoni: avere un tetto garantito e sicuro, in particolare per le tante mamme abbandonate dai mariti, significa vivere con più serenità, senza essere costantemente sballottati tra rifugi improvvisati e misere stanzette in affitto. Per costruire una casa in mattoni il contributo è di 1000 euro.
1 mese di alimenti per un bambino denutrito: un kit energetico per un bimbo in stato di malnutrizione può salvare la vita, garantendo un normale sviluppo fisico e mentale. Il contributo per gli alimenti energetici è di 50 euro al mese.
Acquisto di un animale da cortile: una mucca, un maiale, una gallina, una capra assicurano uova, latte e carne, permettono di avere una alimentazione completa e possono essere anche una piccola fonte di reddito, grazie alla vendita di ciò che non viene consumato. Il contributo per l’acquisto di un animale varia in base alla tipologia: una gallina 15 euro, un maiale 30 euro, una capra 50 euro, una mucca 600.
Acquisto di un materasso: un oggetto semplice che cambia la qualità della vita per chi è costretto a dormire e riposare su pezzi di gommapiuma strappati o addirittura sulla terra battuta. Un materasso richiede una donazione di 25 euro.